Investire e fare trading
Warren Buffet è probabilmente uno degli investitori più famosi di sempre.
Una volta ha dichiarato a Forbes di stare alla larga dalle cose di cui non sa nulla.
Ed è proprio questa la chiave.
La differenza tra un’operazione di trading istruita e una scommessa alla cieca!
CONOSCENZA.
Ovviamente, ci riferiamo alla conoscenza del tuo asset e dei mercati. Ma ancora più importante è la conoscenza di te stesso. Non mi aspetto che una persona iper e super coinvolta investa a lungo termine. D’altro canto, non consiglierei a una persona poco attiva di apprezzare le emozioni quotidiane del day-trading. Sei più una persona attiva o passiva?
Vuoi ottenere un rendimento costante del 7% sul tuo investimento o sei disposto a correre il rischio di guadagnare il 30% all’anno… o di perderlo.
Infine, sei una persona passiva o aggressiva. A questo proposito torniamo a Buffet che ha definito la regola del 2:10, 5:20. Si tratta di una sorta di regola di valutazione del rischio. Si tratta di una sorta di regola di valutazione del rischio:
Se sei un investitore passivo, non devi mai avere più del 2% del tuo patrimonio totale investito in una singola posizione e non devi mai avere più del 10% investito in tutte le tue posizioni aperte. Per un conto di 1000 dollari, ciò significa 20 dollari per posizione e 100 dollari in tutte le posizioni in totale.
Se sei aggressivo, segui la regola del 5:20: 5% per posizione e 200 dollari per tutte le posizioni. Ancora una volta, per lo stesso conto da 1.000 dollari, si tratta di 50 dollari per posizione – che salirà e scenderà molto di più – e di 200 dollari in tutte le tue posizioni.
Nel prossimo livello parleremo dell’ANALISI di mercato, un argomento complesso ma facile da capire e, soprattutto, affascinante.